- Sul tracciato a tavolozza concordo. Avrei preferito qualcosa di allungato con penisole, in stile americano, ma ero vincolato al tracciato di partenza.
- Per quanto riguarda il lead track spostare lo scambio non risolve, perchè l’inconveniente si verifica quando i treni locali devono accedere/uscire dalla yard. La situazione non è molto impattante, e pertanto ce la teniamo.
Le operazioni
Dimensoni e capacità
Innanzitutto occorre premettere la dimensione dei diversi binari; oltre alla lunghezza riporto il numero di carri da 40’, che i binari riescono a contenere. Utilizzerò questo numero come misura standard della capacità,.
Lunghezza del raccordo industriale, da J1 a J2: 17.937 mm; corrispondono a 1,4 miglia in scala 1:1.
Ho assunto la lunghezza di un carro da 40’ pari a 90 mm (scala N). Quelle che seguono sono le lunghezze utili, in buona sostanza, per gli spur, le lunghezze private dei tratti in curva.
Inoltre: clw=clockwise, cclw=counter-clockwise; i versi di percorrenza dei treni per servire gli spur. Cmax: capacità massima di carri.
Spur
n. 1, L=312, L/90=3,47, Cmax=3, access=clw
n. 2, L=248, L/90=2,76, Cmax=2, accesso=clw
n. 3, L=434, L/90=4,82, Cmax=4, accesso=clw
n. 4, L=365, L/90=4,06, Cmax=4, accesso=cclw
n. 5, L=372, L/90=4,13, Cmax=4, accesso=cclw
n. 6, L=312, L/90=3,47, Cmax=3, accesso=cclw
n. 7, L=250, L/90=2,78, Cmax=2, accesso=clw
n. 8, L=248, L/90=2,76, Cmax=2, accesso=cclw
totale=24, capacità carri clw=11, capacità carri cclw=13
Yard
F, L=368, L/90=4,09, Cmax=4
AD-N, L=930, L/90=10,33, Cmax=10
AD-S, L=1054, L/90=11,71, Cmax=11
S E, L=372, L/90=4,13, Cmax=4
S W N, L=308, L/90=3,42, Cmax=3
S W S, L=374, L/90=4,16, Cmax=4
R, L=1258, L/90=13,98, Cmax=13
YLd, L=984, L/90=10,93, Cmax=10
C1, L=680, L/90=7,56, Cmax=7
C2, L=804, L/90=8,93, Cmax=8
C3, L=928, L/90=10,31, Cmax=10
C4, L=1052, L/90=11,69, Cmax=11
C5, L=1176, L/90=13,07, Cmax=13
Capacità totale classification tracks=49
L, L=1148, L/90=12,76, Cmax=12
Staging
N, L=1240, L/90=13,78, Cmax=13
S, L=1242, L/90=13,80, Cmax=13
Gli AD tracks possono contenere al massimo 10 e 11 carri rispettivamente. Considerando che un treno è composto anche da una locomotiva e un caboose si può sottrarre 2 alle quantità.
Per semplificare i ragionamenti considererò comunque una capacità di 10 carri per ciascun binario.
Per chiarezza chiamerò
mainline loco la/le locomotiva/e che operano sulla linea rappresentata dallo staging,
road switcher la locomotiva che serve il raccordo industriale, e
switcher la locomotiva da manovra che opera nella yard.
La yard all’inizio del funzionamento del plastico sarà vuota, tranne che per i rotabili di servizio assegnati, locomotive e carri; solo dopo l’arrivo di alcuni treni ci si troverà in una situazione a regime. Mi limito a descrivere questa:
Una unità di lavoro
1° treno
- 1. Parte il treno 1 dallo staging, trainato da una mainline loco, percorre il tragitto J3 (SW8), SW6, SW5, SW4, SW3, SW2, SW1, J1, e si arresta su uno degli AD. Nell’altro AD track è già presente il gruppo di carri da riportare in area storage.
- 2. La switcher preleva l’intero convoglio e lo parcheggia nel runaround.
- 3. La mainline loco si gira, se necessario, utilizzando il raccordo a T implementato attraverso le due junction J1 e J2 e aggancia in retromarcia i carri in attesa.
- 4. Quindi riparte ripercorrendo a ritroso il percorso dell’andata e arriva in area staging.
- 5. Se previsto la switcher assiste nel trasferimento del caboose in coda al nuovo treno.
- 6. La switcher classifica i carri momentaneamente parcheggiati bloccandoli opportunamente e li posiziona nei classification track, supponiamo i n. 1 e 2, dedicati ai treni locali che viaggiano in senso orario e antiorario.
- 7. La road switcher, in attesa nel service track dedicato, aggancia i carri destinati alle industrie servite percorrendo il raccordo industriale in senso orario direttamente dal classification track ed esce dalla yard attraverso J2. Il percorso è: J2, X1, SW2, SW1, SW7, X1, SW10, SW9, J3, SW6, SW5, SW4, SW3, SW2, SW1, J1.
- 8. Percorre il raccordo industriale ed esegue il pickup e il setout dei carri nei vari spur come richiesto.
- 9. Nel frattempo la switcher posiziona gli eventuali carri destinati alla freight house che aveva parcheggiato in un tratto di binario disponibile nella yard
- 10. Inoltre sposta i carri destinati agli altri spur, quelli serviti dai treni che viaggiano in senso antiorario in uno dei due AD track
- 11. La road switcher rientra nella yard con i carri recuperati attraverso J1 e si posiziona sull’AD track libero
- 12. La switcher preleva l’intero convoglio, e posiziona i carri nel classification track, supponiamo sia il 3, dedicato ai treni diretti in area staging
- 13. La road switcher aggancia in retromarcia i carri in attesa nell’altro AD track.
- 14. Esce dalla yard attraverso J1, percorre il raccordo industriale in senso antiorario ed esegue il pickup e il setout dei carri nei vari spur come richiesto. Rientra nella yard con i carri recuperati attraverso J2 e si posiziona su un AD track.
- 15. La switcher preleva l’intero convoglio, e posiziona i carri nel classification track 3, eventualmente mettendoli nella giusta sequenza; sposta l’intero gruppo di carri in un AD track, affinchè venga prelevato dal prossimo treno.
- 16. La road switcher si posiziona nel service track di attesa.
- 17. Intervallo di attesa del prossimo treno
A questo punto il ciclo si ripete per il 2°, 3°, n-esimo treno.