Kato Unitrack #6 turnouts "DCC friendly"

[madmax77]

Ciao,

ho degli scambi Kato Unitrack #6 in scala N.
Per me che non ho un tracciato fisso, ma assemblo il circuito al momento e quindi non ho la possibilità di effettuare cablaggi sottoplancia, presentano l'inconveniente che trasportano la corrente nel solo ramo verso il quale sono deviati gli aghi. Questo a differenza degli scambi #4 che è possibile settare in entrambe le modalità, DC o "DCC friendly".
Tutte le loco che possiedo funzionano in DCC.
Ho provato a fare delle ricerche in rete, ma non ho trovato delle soluzioni per modificare lo scambio affinchè conduca la corrente in entrambi i rami.
Qualche suggerimento?

Grazie
Mario

[enzofortuna]

Oddio .... UN post! Ma allora ... esistete! Non siete frutto della mia arteriosclerosi?
Ciao Mario e bentornato!
Purtroppo non ho neanche uno scambio della Kato per aiutarti (uso le sole rotaie dritte per smontarle e metterle in una valigetta trasportabile con un NCE e la USB, comoda per la programmazione eventuale in giro) ma provo:

https://www.gaugemasterretail.com/magen ... uting.html
queste foto fanno vedere 3 viti da spostare , ma temo non siano del #6 che dici tu??

https://www.youtube.com/watch?v=zfmrpkQ4e0A
verso il minuto 6 e seguenti Fifer parla degli scambi e suggerisce "scarpette isolanti" e feeder aggiuntivo dei due tratti a valle

http://www.wiringfordcc.com/switches_kato.htm
la "bibbia" invece (ho letto molto alla svelta, quindi ... rileggi tu) accenna invece a un jumper e ad una modifica...
Facci sapere in ogni caso, sempre utile.
Tanti auguroni a tutti di buona salute ... e state prudenti, mi raccomando!

[madmax77]

C'è anche questo : http://cs.trains.com/mrr/f/744/t/270197.aspx
Qui l'autore del post iniziale, JXC, propone addirittura di sostituire il PCB (?) dello scambio.
Comunque alla fine ne ho tratto queste tre conclusioni:

• L'argomento è alquanto dibattuto, e fra l'altro più di qualcuno si chiede perchè Kato faccia lo scambio #4 configurabile per il DCC spostando le viti, ma non faccia altrettanto per il #6; il contrario di quanto fa per i binari Unitrack in scala H0

• Più si legge sull'argomento e più ci si ritrova con le idee confuse, questo almeno vale per me

• Meglio fare di testa propria

L'idea, molto brutale, è questa:

Kato#6forDCC.jpg (5.79 KiB) Visto 3736 volte

[madmax77]

Si procede così:

• Si praticano due fori sottili fra la quinta e la sesta traversina dei due rami dello scambio, appena sufficienti per il passaggio di una piccola vite con dado.

• Si ritaglia la forma illustrata da una lastra di styrene spessa 1 mm, che sarà posizionata sotto lo scambio per fissare la struttura complessiva.

• Si spiana parte della massicciata che sporge da sotto lo scambio fra i due rami, in modo da consentire un appoggio regolare della forma in styrene.

• Si posiziona temporaneamente la forma e si realizzano due fori per viti in prosecuzione di quelli già praticati sulla massicciata.

• Si ritagliano le forme A e B da una lastra di rame e si verifica che si posizionino correttamente nelle sedi a cui sono destinate

• Si tagliano dei blocchetti di filo di rame a sezione quadrata che andranno inseriti nelle cavità della massicciata da cui si accede al metallo delle rotaie; consigliata sezione di 1,2 mm; la lunghezza sarà di 1,5 mm; servono 16 blocchetti in tutto, due per ogni cavità sovrapposti.

• Si posizionano i blocchetti nelle cavità

Si posizionano le forme in rame in modo che siano a contatto con i blocchetti.

[madmax77]

Si ricopre il tutto con la forma in styrene, stringendo le viti con i rispettivi dadi.

Lo scambio finito visto da sopra; le viti non sono molto evidenti, ma d'altra parte .....

[madmax77]

Così funziona, però non l'ho sottoposto a stress, per cui non so in una situazione reale come si comporta.
Per chi è eventualmente interessato allego gli schemi degli oggetti da ritagliare/sagomare. Sono un pò approssimativi.

[madmax77]

Un dubbio che mi viene, e magari qualche mago elettrotecnico mi può aiutare, è relativo allo spessore delle lastrine di rame.
Quella attuale è spessa 0,1 mm; è il solo acquisto che sono riuscito a fare in tempi brevi su Amazon. Ce ne sono di più spesse, ma i tempi di consegna erano attorno al mese.
Come faccio a capire (a stimare), senza fare un grande numero di prove, se la corrente ruotata con questo meccanismo è sufficiente per alimentare un certo numero (quale?) di locomotive?

Thnx

Per ora è tutto.

Mario

[enzofortuna]

Mario ... purtroppo le figure ... non si vedono!
perchè non le carichi direttamente nel forum ?
vedi questo post :
viewtopic.php?f=31&p=363#p363
...

Intanto approfitto per farti i miei migliori AUGURI di un nuovo anno ... "magari" migliore di questo 2020... ma non mi sembra difficile

[madmax77]

Non capisco mai, con Google Foto, come fare a rendere pubblicamente visibili delle foto che appartengono ad un album privato. Non è la prima volta che ci provo, e credevo di esserci riuscito.
Comunque adesso le ho caricate nell'area del forum, dovrebbero risultare sufficientemente chiare.

E tanti AUGURI di buon anno anche da parte mia.

Mario

[enzofortuna]

Perfette! e Grazie!
Per la corrente io non mi preoccuperei... a meno che fai andare piu di una decina di loco sonore tutte assieme sulla deviata !!
Il tuo sistema ha il vantaggio di essere "reversibile" ... nel caso.
Altrimenti, se col tempo hai problemi di ossidazione dei contatti... non resta che armarsi di una bella lente e ... saldare due fili tra i chiodino di rame o direttamente tra le rotaie .
Resta il fatto che il cuore prende corrente attraverso il contatto tra l'ago e la rotaia relativa con i problemi di pulizia che ne derivano.