Rocce di gesso

[enzofortuna]

Ciao a tutti.
Ho comprato degli stampi per rocce di Woodland Scenics, di quelli in gomma. Per il plastico vago vorrei provare finalmente a fare anche delle rocce di gesso, chi mi sa dare qualche consiglio?

Creazione. Cosa devo usare? Ho sentito spesso suggerire di mettere del vinavil nell'impasto di gesso, che impedisce crepe urende durante la fase di asciugatura. Devo anche mettere un lubrificante come acqua e detersivo prima di colare l'impasto?

Posizionamento. Sto facendo la base dei rilievi con la schiuma gialla ad alta densità, come incollo i pezzi di roccia? Io stavo pensando di coprire il tutto con della carta pesta e quindi applicare i pezzi di roccia viva, ma siccome prevedo scene multiple in diversi punti ci sono dei settori in cui pensavo di usare pezzi di corteccia (di abete o pino per rocce stratificate, sughero per le metamorfiche come nel nevoso che ho appena finito...) o la schiuma stessa sagomata. Devo invece coprire tutto con una pastella di gesso anche dove prevedo prati e boschi?

Coloritura. Sui colori sono scarsissimo, in ogni modo che procedura devo usare per ottenere delle rocce decenti (sfumature, fratture, macchie di umidità, muschio, tagli freschi) e non delle semplici macchie grigie in rilievo?

Luca W. (Torino)

[lpesce]

Conosco due metodi per applicare le rocce fatti con i sagomi di gomma:
1- sagoma di roccia completamente asciutta: applichi il pezzo sull terreno gia' sagomato, o tagli un buco nel terreno e con un supporto dietro, attacchi il pezzo.
2- sagoma di roccia mezza asciutta, ancora flessibile, ma gia avendo preso la forma. Applica la roccia dull terreno direttamente dalla sagoma di gomma, evitando il toccare della faccia rocciosa con le mani (essendo di gesso, si puo' sempre risagomare dove toccato con mano/dito, con una spatula/coltello). Essendo ancora flessibile, hai la possibilita' di applicare la roccia ad un terreno ondulato.

Per applicazione, e coloratura:

http://www.wonderhowto.com/how-to/video ... ds-214280/

http://www.wonderhowto.com/how-to/video ... es-214278/

Enjoy.
Leo

[enzofortuna]

prove di coloritura delle rocce, con colori acrilici: risultati contrastanti.

Innanzitutto da queste prime prove mi sento di scartare il DAS come materiale per i calchi delle rocce: troppo ruvidi, prendono il colore immediatamente senza possibilità di sfumature.

Ho usato dei colori abbastanza diluiti (giallo, bruno, grigio, nero) e li ho stesi con un pennellino: ho notato che il gesso assorbe l'acqua e il colore si stende estremamente tenue sulla superficie, per cui con alcuni colori bisogna insistere con più passate.
Il giallo mi è sembrato esagerato, forse perché quello che ho io diventa troppo fosforescente, tenderei a scartarlo. Il bruno mi sembra buono, ma solo in una sola e leggerissima passata. Il grigio è molto tenue e mi è sembrato il migliore per fare tutta la roccia. Successivamente ho usato del nero diluito il doppio per esaltare le fratture e ricalcare le ombreggiature.

Dopo alcune variazioni in corso d'opera ho fatto alcune prove seguendo questa sequenza: bruno leggerissimo applicato a macchie in una sola passata, grigio steso in più passate per ricalcare il colore e scurirlo localmente, nero per scurire anfratti e fratture o per disuniformare il grigio dove ulteriormente necessario.
Il risultato mi sembra un effetto soddisfacentemente simile a una roccia massiva calcarea...

Bene. La roccia mi sembra avere una buona disomogeneità, grazie alle chiazze brune e soprattutto alle diverse passate di grigio prima e di nero poi. Il nero mi sembra molto buono per scurire porzioni di roccia che si trovano in punti in ombra.
Male. Credevo che il nero diluito colasse letteralmente per rimanere nelle fratturine, e invece così non avviene, per farlo devo lasciare una goccia che evapora in pochi secondi, ma che copre anche l'area circostante.

Insomma, sono mediamente soddisfatto da questa prima prova, ma vorrei provare altre combinazioni di colori. Credo sia il caso di fare dei colori semplici, evitando passate su passate con colori che poi non si riescono a ricoprire.

Come faccio a ottenere una buona ombreggiatura sulle fratture?
Quanto consigliate di diluire i colori?
Che serie di colori conviene usare?

[jgiovenni]

Ecco cosa ho ottenuto con rocce vere, gomma siliconica, gesso scagliola, colori acrilici e un po' di materiale per la vegetazione (noch, faller, ecc.)....

diversi step:

1 - reperimento delle rocce (vere!)

2 - colata della gomma siliconica sulle rocce per ottenere lo stampo

3 - colata del gesso nello stampo e... applicazione del tutto sul plastico (con gesso ancora bagnato, in modo che aderisse al plastico)

4 - verniciatura grezza (prima uno strato di colore rossiccio di fondo, poi uno strato di colore bruno/grigio scuro diluito e spugnato via)







5 - prime prove di circolazione (sagoma limite, ecc.)



6 - solo terreno, nessuna altro tipo di vegetazione



7 - arbusti, senza foliage



8 - lavoro quasi finito ... (secondo me c'e' da migliorare la recinzione e aggiungere un po' porcheria ai lati del binario...)



ciao a tutti,
Giovanni,
www.plasticando.com

[lpesce]

Ciao Giovanni,

davvero bello e fatto bene. Una cosa volevo dire, lungo i binari all'aperto sulle montagne o anche altrove, si trova poco o niente di "garbage". Piu' che altro si trova in citta' o zone industriali.

Semmai quello che si trova ogni tanto nelle zone aperte sono materiali ferroviari, come rotaie, traverse (di legno, ed oggigiorno di cemento), pietrisco, quando si avvicina nel tempo una riparazione o manutenzione della massicciata o binario.

Ciao
Leo

[jgiovenni]

Beh,
grazie per i commenti... in effetti realizzare le rocce si è rivelato più facile di quanto pensassi e con circa 25 euro di gomma siliconica ho realizzato parecchi (7/8) stampi di circa 15X15 cm. Ovviamente poi le rocce si possono combinare.
Grazie anche a Leo per la "dritta"... vediamo cosa uscirà con un po' di traversine (appena avrò voglia di ritagliarmele!).

Mi sono accorto di aver postato una foto sfuocata (l'ultima). Vediamo se riesco a rimediare:

in bianco e nero (diapositiva fine anni '60?)



e a colori...

[enzofortuna]

Luca W. ha scritto:
Male. Credevo che il nero diluito colasse letteralmente per rimanere nelle fratturine, e invece così non avviene, per farlo devo lasciare una goccia che evapora in pochi secondi, ma che copre anche l'area circostante.

Ciao Luca,
per evitare il problema segnalato potresti operare in senso inverso, ossia:
- una prima mano di colore scuro su tutte le roccie (anfratti e non), evitando possibilmente il nero puro (se la roccia è grigia puoi usare un grigio molto scuro, se è marrone, un marrone scuro tipo terra di cassel); così crei le ombre;
- una seconda mano con un tono intermedio (ad es. grigio medio) su tutte le roccie ad eccezione degli anfratti, questo è il colore di base (tieni conto però che il nero applicato in precedenza tenderà a scurire un poco il tono intermedio);
- una lumeggiatura solo sugli spigoli delle rocce con grigio chiarissimo (bianco appena "sporco" di nero) eseguita con la tecnica del pennello a secco.
In questo modo dovresti raggiungere un risultato visivamente gradevole ed esaltare la tridimensionalità della roccia.
Marc.One
Milano

[jgiovenni]

Ciao Luca,
no, ho usato solo gesso e stampi. Ho provato più di una volta a colare il gesso ed incidere successivamente ma con risultati meno soddisfacenti.

Per quanto riguarda il colore, prima applico una tonalità di "fondo" delle rocce (in questo caso, un colore bruno/rosso) e poi applico una tonalità più scura. La seconda passata, quando è ancora umida, viene "spugnata" in modo da assorbire il colore nelle parti piane e lasciarlo negli incavi della roccia. Per finire, quando tutto è asciutto, una bella passata di drybrush per mettere in rilievo le asperità (per questo uso il gesso scagliola, che è "ruvido" e non il gesso di parigi o simili che sono molto più lisci).

Ciao
_________________
Giovanni,

www.plasticando.com

[jgiovenni]

Altra piccola sequenza.
Si tratta dell'imbocco di galleria opposto a quello delle prime foto.

Step 1: rocce posate e colorate


Step 2: inserito il portale di galleria


Step 3: con vegetazione (e, come al vero, è sempre più difficile fare foto ai treni


Ciao,
Giovanni,
www.plasticando.com

[jgiovenni]

Ciao,

per questo giro, sono arrivato un poco tardi: perse le loco, sono riuscito a fotografare solo carri... buona visione!















Ciao,
Giovanni

http://www.plasticando.com